scienze
dell’Educazione

scienze dell’Educazione
Presentazione
  • In breve

  • Tipo di LaureaLaurea

  • Durata3 anni

  • Crediti180

    Miur CodL-19

  • Accessolibero

  • LinguaItaliano

  • SedePortogruaro

Presentazione scienze dell’Educazione

Caratteristiche del Corso di Studio

Il Corso di studio in Scienze dell’educazione intende offrire un quadro articolato di conoscenze e competenze personali, culturali e sociali relative alle professioni educative, in una prospettiva interdisciplinare che contempla tanto la dimensione teorico-metodologica quanto quella applicativa. Si propone di far acquisire una formazione di base integrata, mediante l’elaborazione e l’attuazione di progetti educativi al fine di operare nel territorio, presso strutture pubbliche o private, incluso il privato-sociale. Il laureato in Scienze dell’educazione svolge la propria attività riguardo all’intero arco di vita delle persone, intervenendo in maniera specifica e differenziata, favorendo processi di integrazione, sviluppo personale e partecipazione sociale nei diversi contesti ambientali, professionali e culturali. Il percorso formativo prevede un primo anno riservato all’acquisizione dei principali fondamenti epistemologico-disciplinari; dal secondo anno, invece, il piano di studi si articola in due distinti curricula rivolti, rispettivamente, alla formazione degli educatori che operano nei servizi educativi per la prima infanzia (nidi, micronidi, sezioni primavera, ecc.) e alla formazione dell’educatore professionale socio-pedagogico. Le attività formative previste consistono in didattica di aula, laboratori, attività seminariali e attività di tirocinio che saranno effettuate presso enti pubblici, associazioni, cooperative ed imprese.

Tirocinio

Il corso di studio in Scienze dell’educazione prevede nel proprio ordinamento un tirocinio professionalizzante suddiviso in tirocinio indiretto (al secondo anno) e tirocinio diretto (al terzo anno). Nel loro complesso le attività di tirocinio beneficiano della ventennale presenza del corso nella sede di Portogruaro. Ciò ha favorito la costituzione e il consolidamento di un nutrito bacino di enti convenzionati - che di anno in anno va arricchendosi per ampliare la rilevanza e la significatività di prospettiva dell’esperienza formativa situata - su un territorio con una storia culturale dedicata ai servizi educativi molto radicata e feconda. Dagli anni ’90 in poi, infatti, sia il Veneto che il Friuli Venezia Giulia sono stati interpreti e artefici delle sperimentazioni della legge 285/1997 e hanno dato vita a contesti educativi e formativi che per anni non hanno avuto uguali nel resto d’Italia (spazi gioco, centri per bambini e famiglie, centri di aggregazione per adolescenti), unitamente alla messa a regime di profonde e feconde innovazioni legate ai contesti della disabilità, della psichiatria, del lavoro territoriale e di comunità. È questo lo sfondo sul quale si colloca l’impianto di tirocinio che, nelle modalità indiretta e diretta, si giova anche della rete di relazioni creatasi con molti professionisti dei servizi del territorio.

Requisiti di Accesso

Per accedere alla laurea triennale in Scienze dell’educazione è necessario il possesso di diploma di scuola media secondaria superiore o di titolo di studio estero valido per l’accesso alla formazione universitaria. Inoltre è prevista, nei modi e con i contenuti stabiliti dal regolamento didattico del corso, la valutazione della preparazione iniziale dello studente al fine di individuare eventuali debiti formativi, da essere colmati entro il primo anno di corso mediante lo svolgimento di attività formative appropriate.

Sbocchi Professionali

Il principale sbocco professionale del corso di studio coincide con la figura dell’educatore socio-pedagogico, così come definito dal comma 594 della L. 205/2017, ivi compresa la specializzazione per i servizi educativi per l’infanzia richiesta dal D.L. 65/2017. Tali figure operano sia nei servizi dedicati alla prima infanzia, sia in quelli finalizzati a prevenire il disagio di adulti in difficoltà di inserimento sociale e lavorativo, a rimuovere l’emarginazione sociale di bambini e adolescenti, di disagio, di difficoltà, di emergenza educativa. Le competenze che gli studenti andranno a sviluppare sono di ordine culturale, metodologico e progettuale. Nello specifico le conoscenze disciplinari generali devono integrarsi con la conoscenza dei caratteri fondamentali relativi alla competenza metodologica, in senso osservativo, valutativo, dinamico e di programmazione educativa.